L’Orienteering è una gara a cronometro, in cui il concorrente, dotato di carta topografica e bussola, deve raggiungere il traguardo di un dato percorso, passando attraverso una serie di “punti di controllo”. Questa disciplina si colloca tra le attività sportive svolte sia in ambiente naturale che urbano. La sua pratica è il prodotto di esperienze e conoscenze derivanti, a loro volta, da altre discipline e costituisce un’occasione per il recupero di un rapporto corretto e consapevole dell’uomo con l’ambiente in cui si muove. Lo scopo, dunque, è quello di promuovere da un lato la salvaguardia dell’ambiente, stimolando l’uso ricreativo e sportivo delle “palestre verdi”che ancora la natura offre; dall’altro sviluppa la personalità dell’allievo attraverso un’attività che implica spirito indipendente e intraprendente. In occasione di progetti internazionali come Comenius e gemellaggi la nostra scuola ha organizzato una gara su Monte Pellegrino per la valorizzazione degli ambienti naturali e altre nel centro storico per far conoscere  parte del patrimonio artistico-culturale della città. Dalle esperienze realizzate, i ragazzi hanno mostrato vivo interesse ed entusiasmo, nonché grandi capacità nell’acquisizione di conoscenze attraverso l’uso della cartografia e delle tecniche specifiche dell’orientamento.